Tommaso Giovangrossi
Sono Tommaso, ho 15 anni, frequento la scuola agraria. A scuola non sono un portento, mi dicono che ho le capacità, ma non vado matto per lo studio e se posso evitare di studiare evito.
Ogni venerdì con altri studenti delle superiori pranziamo in parrocchia e ci raccontiamo quello che abbiamo vissuto nella settimana. È molto utile perché così quello che accade non ci scivola addosso.
Qualche giorno è successo un fatto che mi ha molto colpito. Nella mia classe c’è una ragazza autistica molto grave e la professoressa chiedeva se qualcuno volesse giocare con lei. Tutti erano impauriti, però io mi sono fatto avanti e c’ho provato. Alla fine mi sono divertito, ma soprattutto ho capito che la gente non vuole vedere come stanno veramente le cose. Molti pensano che le persone con handicap non sono utili invece a me stare di fronte a questa ragazza mi ha aiutato ad apprezzare di più la vita.
Il mio assetto positivo non era ancora abbastanza robusto, infatti l’ora dopo ho preso un bel 3.5 a matematica che mi ha affondato. Sull’autobus per tornare a casa mi sentivo molto cupo come se la vita fosse grigia e non mi volesse dare più niente di bello, finché sull’autobus è entrato Manuel un ragazzo down. Mi si è avvicinato con un fare timido e silenzioso nonostante sia un ragazzone e mi ha chiesto se volevo giocare assieme a lui con le figurine dei calciatori. Io perplesso e imbarazzato ho accettato. È stato molto divertente. Manuel aveva cominciato a imbrogliare però avendo capito conoscevo i giocatori lo ammetteva con ironia.
Quando Manuel è sceso dall’autobus mi sono sentito onorato di aver giocato con lui. Questo incontro mi ha riaperto la mente e il cuore come se tutto avesse improvvisamente ripreso senso e colore. A me pare che le persone sono abituate a evitare il problema o a cercare di farlo risolvere da qualcun’altro. Invece per me l’incontro con Manuel è stato come incontrare un angelo vestito da passante come lo definisce Modugno in una sua canzone. Un angelo che a me ha detto: svegliati! la tua vita vale di più di un 3.5. Guarda il bene che hai intorno a te e non sprecarlo.
MERAVIGLIOSO – Domenico Modugno
[Clicca qui per sentire la versione dei Negramaro]
Testo
E’ vero
credetemi è accaduto
di notte su di un ponte
guardando l’acqua scura
con la dannata voglia
di fare un tuffo giù uh
D’un tratto
qualcuno alle mie spalle
forse un angelo
vestito da passante
mi portò via dicendomi
Così ih:
Meraviglioso
ma come non ti accorgi
di quanto il mondo sia
meraviglioso
Meraviglioso
perfino il tuo dolore
potrà guarire poi
meraviglioso
Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
il mare eh!
Tu dici non ho niente
Ti sembra niente il sole!
La vita
l’amore
Meraviglioso
il bene di una donna
che ama solo te
meraviglioso
La luce di un mattino
l’abbraccio di un amico
il viso di un bambino
meraviglioso
meraviglioso…
ah!…
(vocalizzato)
Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
il mare eh!
Tu dici non ho niente
Ti sembra niente il sole!
La vita
l’amore
meraviglioso
(vocalizzato)
La notte era finita
e ti sentivo ancora
Sapore della vita
Meraviglioso
Meraviglioso
Meraviglioso
Meraviglioso
Meraviglioso
Meraviglioso