Padre Mauro Lepori
Recentemente ho visitato una monaca di 92 anni in Germania, ormai condannata a rimanere sempre a letto, dal nome raro di Suor Notburga […] mi ha detto che desidererebbe andare in Cielo. Ma poi ha aggiunto tutta sorridente: “L’importante però è che avvenga la volontà di Dio, come lo chiediamo sempre nel Padrenostro. Mi immergo nella volontà di Dio” […]
Era evidente che per questa monaca la volontà di Dio non era una realtà astratta, un’idea, un concetto, una serie di precetti staccati l’uno dall’altro, ma la Realtà, tutta la Realtà. E che per questo tutta la realtà era qualcosa di personale, era animata da un Tu, era intrisa di relazione, di amore. Non ci si immerge, non si sprofonda in essa come si sprofonda nel nulla, nell’annullamento del nostro io, ma come un neonato si sprofonda nel grembo di sua madre, in totale fiducia e letizia. Chi si sprofonda nel mare della volontà di Dio non annega soffocato, ma è come un pesce che si rigetta in acqua e che più sprofonda e più vive.
Così, ripensando a questa parola della vecchia monaca mi sono ritrovato a inoltrarmi nella realtà quotidiana con questa coscienza, con questa ipotesi positiva, che tutto per noi è occasione e ambito per immergersi nella volontà buona del Padre, e questo, invece che mortificare la nostra libertà, la esalta, le apre uno spazio infinito di espressione, di affermazione.
Questa ipotesi mi lanciava nel reale con un sentimento di simpatia verso tutti e tutto. Potevo inoltrarmi nella vita quotidiana disarmato, senza difese, perché se la realtà è espressione della volontà di Dio, spazio in cui immergermi in essa, anche ciò che mi sembra ostile non è più negativo, non mi minaccia più, non minaccia il vero compiersi della mia vita, del mio destino, perché il compiersi del mio destino è che avvenga la volontà di Dio in me, per me e attraverso di me.
Noi siamo spesso come pesci che l’orgoglio del peccato originale ha gettato sulla riva del mare, e che ora hanno paura di lasciarsi rigettare in acqua da Cristo per ricominciare a vivere con pienezza.